di Nicolò Abbattista e Christian Consalvo

con il sostegno di Time To Move, Teatrino dei Fondi, Consorzio Coreografi Danza d’Autore Con.Cor.D.A, Residenze Artistiche Toscane e Fondazione Milano

“Sehnsucht” è una parola-chiave dello spirito romantico tedesco, che incarna un concetto tipico della cultura romantica, reso in italiano come “dipendenza dal desiderio”. Heidegger, invece, ne individua un diverso significato, poiché Sucht è da intendere nel suo significato originario come “dolore”: “La nostalgia (Sehnsucht) è il dolore della vicinanza del lontano” (Chi è lo Zarathustra di Nietzsche?, in Saggi e discorsi, Mursia, p.71).

“Sehnsucht” significa desiderare di raggiungere il limite che lo divide dal prossimo di scovarlo, di mostrarlo, di toccarlo. Corpi soli ma dipendenti che indagano, in uno spazio comune, i propri limiti in relazione al corpo, allo spazio, al tempo e all’altro. I danzatori entrano all’interno di un sistema di movimento in cui ogni elemento delinea le coordinate di partiture coreografiche caratterizzate da direzioni insolite, accelerazioni, sospensioni, cadute, equilibri e interruzioni di dinamica.

"Sehnsucht indaga con intento positivo il problema del rapporto tra il singolo e il gruppo, in una prospettiva che concepisce il funzionamento del corpo sociale come biologia condivisa."

Tiziana Bonsignore giornalista di Teatro e Critica

"Sehnsucht ha una sensualità direttamente legata al senso del lavoro; con le pause all'interno della partitura coreografica infonde un senso di eros e nostalgia, portando i danzatori ad un coinvolgimento piuttosto travolgente (e invidiabile)."

Dominic Corr editore di CorrBlimey.uk

La musica, composta appositamente per la performance da Filippo Ripamonti, ha il ruolo di definire lo spazio creato dai danzatori, anche attraverso l’utilizzo di riverberi e tracciamento delle fonti. La musica si espande fino a rompere questi confini con una musica antropomorfa, non più legata alla distanza tra le molecole ma alla distanza tra le persone.

La creazione cerca di andare oltre il contenitore coreografico stesso, in una composizione istantanea, diversa ad ogni ripetizione. I danzatori entrano in una partitura di coordinate spaziali e temporali, con un vocabolario di movimento a cui attingere di volta in volta per scrivere una nuova relazione, una nuova coreografia, alla ricerca del contatto con l’altro, della riconciliazione, dell’unione.

Il flusso coreografico in cui si immergono gli interpreti si evolve e lentamente svela le relazioni interne, in una messa in discussione del limite, che li costringe all’attenzione costante verso il gruppo, al cambiamento, alla reazione istantanea.

In questo sistema i corpi si cercano, si trovano ed esplorano di nuovo il contatto, un nuovo modo di vivere la relazione in cui il pubblico si riconosce, vivendo con speranza e bramosia l’atto performativo.

ANNO
2019

COREOGRAFIA
NICOLÒ ABBATTISTA

DRAMMATURGIA
CHRISTIAN CONSALVO

MUSICA
FILIPPO RIPAMONTI

RESPONSABILE CREATIVO
GIOVANNI CARECCIA

DURATA 30” per 4+ DANZATORI

CAST ORIGINALE
Salvatore Sciancalepore, Samuele Arisci,
Chiara Borghini, Maria Chiara Bono,
Michele Nunziata, Arianna Cunsolo,
Angelica Calabrese, Enrico Luly

ANTEPRIMA
21 settembre 2019, Piazza Montanelli – Fucecchio (FI)

PRIMA RAPPRESENTAZIONE
27 ottobre 2019, Via Beltrami – Milano

ALTRE REPLICHE:
  • 23 novembre 2024, Sala Ruspoli (Rilievi in Danza) – Cerveteri (RM)
  • 24 ottobre 2024, Sala Eden del Baluardo Garibaldi (Piccole Storie Aliene) – Grosseto
  • 12 ottobre 2024, Teatro Marenco (Radic’Arte) – Novi Ligure (AL)
  • 6 ottobre 2024, Teatro ai Colli (La Sfera Danza Festival) – Padova
  • 15 settembre 2024, Porto Ferro (Corpi in Movimento) – Sassari
  • 16 maggio 2024, Spazio Fattoria (It’s a Little Bit Messy) – Milano
  • 15 maggio 2024, CCN Aterballetto – Reggio Emilia
  • 26 aprile 2024, Palazzo Vecchia (Archivio Privato Festival) – Poncarale (BS)
  • 16 luglio 2023, Caselli Daziari di Porta Sempione (Milano Dancing City) – Milano
  • 5 ottobre 2022, La Cittadella degli Artisti (ESPLORARE2022) – Molfetta (BA)
  • 21 settembre 2022, Spazio WeMi (Milano Dancing City) – Milano (versione urbana)
  • 29 luglio 2022, Teatro Fenaroli (FLIC Festival 2022) – Lanciano (CH)
  • 2 luglio 2022, Festival Danza Estate (dance BUS) Bergamo (versione urbana)
  • 3 e 4 giugno 2022, The Studio (Innovation Contemporary Dance Platform) – Edimburgo, Scozia
  • 28 maggio 2022, Teatro Libero (Presente Futuro Festival 2022) – Palermo
  • 16 agosto 2020, Castello Sforzesco (Estate Sforzesca) – Milano
  • 10 novembre 2019, Centro Danza Francesca Selva – Siena
RASSEGNA STAMPA: